Il II FORUM delle Comunità Laudato si’ del Lazio
"ECOLOGIA INTEGRALE: superare la cultura dello scarto e ripartire da una cultura della
cura"
Il 24 maggio scorso si è concluso l’anno speciale voluto da papa Francesco dedicato all’enciclica
Laudato si’. A sei anni dalla pubblicazione del documento “Sulla cura della casa comune”, la
Comunità Laudato si’ dei Castelli Romani ha proposto e coordinato il II Forum delle Comunità
Laudato si’ del Lazio, un momento importante di ascolto, condivisione e costruzione di
progettualità comuni da declinare nei territori in cui le Comunità vivono e operano.
È stata l’autorevole voce di mons. DOMENICO POMPILI, ideatore delle stesse Comunità, a
introdurre la giornata evidenziando la necessità di imparare dalla natura la cooperazione per
superare quell’individualismo che l’enciclica interpreta come radice di tutte le crisi che ci
coinvolgono e che il Covid ha messo in crisi con le sue conseguenze multidimensionali.
L’adagio: tutto è connesso sottinteso nell’enciclica, lungi da essere un mero slogan, rappresenta una
vera e propria chiamata in causa, una chiamata alla responsabilità che è fulcro della radicale
conversione ecologica che la Laudato si’ esige per fondare una nuova antropologia e innescare così
un cambio di rotta integrale.
Il prof. GIORGIO OSTI, sociologo dell’ambiente dell’Università di Padova, ha approfondito per le
Comunità il tema del “prendersi cura” soprattutto in relazione al nostro atteggiamento nei confronti
dello scarto, rilanciando la necessità di assumere nuova consapevolezza di fronte alle criticità
ambientali, nello specifico la questione dell’acqua così come sottolineata nel secondo capitolo
dell’enciclica.
Un’esperienza concreta, territoriale e molto sentita anche a livello nazionale, è stata presentata poi
da FULVIA GRAVAME responsabile del nodo di Taranto della rete di Peacelink. Il suo intervento
ha voluto mettere in risalto attraverso la narrazione delle storie e dei dati, il determinante ruolo della
movimentazione popolare circa la situazione dell’ex ILVA di Taranto, dove l’interconnessione dei
fenomeni che legano inquinamento, salute, economia, politica e società sono evidenti e pongono
interrogativi cruciali sull’urgenza di un approccio di ecologia integrale così come auspicato da papa
Francesco.
In conclusione la TAVOLA ROTONDA delle Comunità per tradurre in azioni le intuizioni
dell’enciclica e gli stimoli di questo importante momento di dialogo a partire dai sette obiettivi della
Piattaforma Laudato si’ lanciata da papa Francesco per la conclusione dell’anno speciale dedicato
all’enciclica.
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