L’invasione della Turchia: una indegnità globale





"Tutto è connesso"


E’ un’indegnità globale, uno scandalo politico ed etico , un altro di una serie infinita, quello in corso contro i Curdi e la pace nel mondo, ad opera non solo della Turchia di Erdogan ma di tutti i paesi europei membri della NATO. Per conto loro, gli USA di Trump sono un cancro nel corpo delle società occidentali ed uno scempio per il divenire della società mondiale.  Non è sufficiente chiedere l’arresto immediato dell’invasione turca. E’ necessario riprendere la rivolta contro l’Europa nella NATO e la battaglia per il disarmo mondiale, militare e finanziario. 

Come si fa a lottare per salvare il pianeta dalle devastazioni del cambiamento climatico se si lasciano le potenze militari mondiali spendere ogni anno più di mille e settecento miliardi di dollari per le armi? La guerra è diventata il terzo settore più redditizio al mondo dopo l’informatica/tele/robotica e l’industria farmaceutica, peraltro tra loro strettamente connesse? Come si fa a lottare effettivamente contro le energie fossili senza disarmare la NATO, la Cina, la Russia, Israele, l’India, la Francia, il Regno Unito e la Germania cominciando con il divieto di produrre armi nucleari , armi batteriologiche ed il divieto del commercio delle armi?  Potranno volare i caccia o i carri armati attraversare i deserti, o le portaerei navigare sugli oceani con il solare? E se anche lo potessero???

da banningpoverty.org

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